sabato 28 luglio 2012

Giusto per...ridere! Parte II...Ciak! Si gira...


Quando si dice "la pazienza"...

Esco...mi reco al "palazzo delle torture"...entro...l'amico mio mi osserva mentre mi avvicino lentamente...sbuffa e dice...:"Sei la solita incosciente! A riposo devi stare!". Lo guardo...gli sorrido e dico: "Ormai dovresti conoscermi. Lo sai...". Mi controlla perplesso e non commenta. La solita persona anziana mi osserva mentre esco dalla stanza e dice: "Oggi non ti invidio mica! Sei proprio messa male! Sarò pure meno in forma e meno snella ma son combinata decisamente meglio. Almeno io cammino bene! Sto zitta per rispetto ma le rivolgo uno sguardo truce e vado. Esco dal "palazzo"...mi reco in ospedale per ritirare le mie ennesime mer.... analisi e spero nella "grazia". Entro...faccio la fila...ritrovo la solita infermiera...lei mi guarda...mi sorride...mi porge le analisi ma non commenta...Ingenuamente penso si sia rassegnata e mi rilasso. Saluto...mi saluta e, aimè, dice: "Mio fiorellino, possibile che nemmeno la mia "indifferenza" ti scalfisca? Sei proprio un osso duro! Per questo mi piaci!". Intorno a me, naturalmente tutti ridono! Sbuffo e vado! Penserete è finita! Nooooo!!!! Mi accingo ad andare verso casa...strada facendo mi fermo in un bar per coccolarmi con un sano caffè accompagnato da cornetto...Entro...ordino...e una cameriera maldestra mi pesta il mio povero piede dolorante e per poco non mi versa tutto addosso! Sbianco...la cameriera mi osserva perplessa e si scusa! Accetto le scuse...bevo velocemente solo il caffè e vado. Arrivo davanti alla porta di casa stanca morta...prendo le chiavi e...surprise...inizia a squillare il mio tel...Indovinate un pò? Chi poteva essere se non il "mio" salice piangente nonchè poco gradita gramigna...! Scanchero mentalmente e...doccia fredda per jiddu...non rispondo! Che bell'inizio di giornata...

Tina Cancilleri

venerdì 27 luglio 2012

Recensione di...

Romina Casagrande
Falling down
La figlia dell'Aurora

Editore: Nulla Die
Collana: N d Fantastica
Prezzo: 20,00 €
Pagine: 214
 Isbn: 978-88-97364-45-0
  
Falling down…
Inferno o paradiso? Angeli o demoni? Discesa o risalita?

Falling down. La figlia dell’Aurora
…Falling down…la figlia dell’Aurora…falling down…la figlia dell’…
Raramente mi è capitato di soffermarmi a lungo sul titolo ed il sottotitolo di un romanzo…Un testo, o cattura la mia attenzione dall’inizio o avrà ben poche speranze di essere letto... Probabilmente sono un lettore anomalo ma, quando scelgo un libro, ho bisogno di sentirne subito “il peso…la valenza...il significato…la ricchezza…”.
Già! Ho bisogno di instaurare “un patto”…una trattativa…un’intesa che mi inciti ad aprirlo per poter attingere dalla sua fonte e dissetarmi…saziarmi…appagarmi…
Già! Appagarmi…
Un romanzo, se da un lato deve suscitare in me la voglia di lettura, dall’altro deve essere in grado di aprirmi una nuova finestra sul mondo…deve garantirmi il “suo” desiderio di stimolare curiosità…fascino…interesse e…perché no…anche una bizzarria…un’anomalia che lo renda diverso dagli altri…
Falling down, lo fa! E lo fa sin dall’inizio…
Già! Colpisce subito il titolo!
Pensateci un po’!
Non è una bizzarria un titolo in inglese ed un sottotitolo in italiano?
Non è un’anomalia pensare che ci sia, in esso, sin dal principio, qualcosa che ti dia a pensare ad uno “scivolare” verso il basso ma che, subito dopo, ti inviti a “guardare” verso l’alto?
È come se ci fosse un perenne richiamo…un richiamo al tema del doppio…
Già! Angeli o demoni? Inferno o paradiso? Discesa o risalita? Oppure…
Oppure esistono le mezze verità…quelle mezze verità che nascondono la doppiezza dell’essere…la pluralità delle ipotesi…l’infinità delle alternative plausibili…
Vi può esser dentro tutto ed il contrario di tutto…
Ed è proprio questo “gioco di parole” iniziali…questa bizzarria…quest’anomalia che si intravede già nel titolo del romanzo che colpisce ed incita a continuare a “sfogliare” il testo e a farsi incantare nel proseguo della lettura…
Già! Sin dalle prime pagine si rimane affascinati dal “mondo incantato” di una città…di una tenuta…di una famiglia…di due fratelli…
Due fratelli! In verità…un fratello ed un sorella: Anne e Seth!
Già! Anne e Seth! Un fratello e una sorella…due gemelli…due identità “simili” eppure “diverse”…
Ed è da questa diversità che riemerge con prepotenza il tema del doppio…dell’identità dell’io…di quella forma di ambiguità che ci accompagnerà per tutto il romanzo…
Un romanzo che, mi piace ribadirlo, sin dal suo titolo, mette in rilievo una bizzarria, un’anomalia…
Un’anomalia che coinvolge angeli e demoni…una bizzarria che implica un “patto” ma nello stesso tempo una “sfida”…un’eccezione che racchiude una discesa ma nello stesso tempo una risalita…una singolarità che coinvolge la parte più malevola di noi ma nello stesso tempo anche quella più benevola…affabile…umana…
Già! Umana…
Ed eccoci di nuovo di fronte alla nostra anomalia…alla nostra bizzarria…alla nostra ambiguità di fondo…
Un’ambiguità che viene “gestita” da un personaggio che permea di sé tutto il romanzo…di cui si avverte la presenza ma…esistono sempre i ma…che raramente vien citato…chiamato in causa…
Eppure è lui…con i suoi patti…le sue alleanze…le sue trattative a farci immergere in un mondo fatto di angeli e demoni…discese e risalite e…
E…il resto…miei cari lettori…sta a voi trovarlo…scoprirlo…meditarlo…

Tina Cancilleri  



mercoledì 25 luglio 2012

Giusto per...ridere!!!!

Quando si dice "beata gioventù"...
Dopo l'ennesima notte insonne...esco...mi catapulto in ospedale per fare l'ennesimo prelievo...arrivo...aspetto il mio turno...entro...l'infermiera mi guarda con aria sorniona e con tutta calma scruta il mio braccio. Dopo aver contemplato le stelle di giorno, si decide a farmi il prelievo e chissà perchè, dopo svariati tentativi non riesce a trovar la vena. Io inizio ad irritarmi e sbuffare e lei...con gli occhi a cuoricino...mi dice: "Sarà l'emozione...sarà che te sei proprio gracile e bella...sarà che son rimasta fulminata...". La stoppo...arriva una sua collega...mi fa il prelievo ed in un biz scappo...
Penserete è finita! Nooooo!!!! Arrivo dall'amico mio...inizio la mia fisioterapia e una vecchietta mi dice: "Beata lei che è così giovane e in forma...", si avvicina mentre son stesa per fare i miei esercizi di respirazione e "palpa" i miei addominali...L'amico mio mi guarda...osserva la mia faccia incredula e inizia a ridere a crepapelle! Mah!!!
Ma non finisce qui...Esco finalmente dal "palazzo delle torture"...strada facendo sogno letto e casa ma mi incammino per andare a farmi una "chiacchierata" dall'amica mia. Arrivo...citofono...entro e...surprise...ascensore rotto...Una vecchietta mi guarda e dice: "Beata lei che è giovane, sana e snella. Per lei sarà una passeggiata arrivare al quarto piano. Va al quarto, vero? Per me e le mie artrosi, invece, due piani sono un vero dilemma!". La guardo...le sorrido e dico: "Ha ragione signora! Beata gioventù"...e mentalmente scanchero...


Tina Cancilleri

martedì 24 luglio 2012

A proposito di...mafia!!!


“L’idra dalle sette teste…”
“L’idra dalle sette teste…”
È questa una delle tante definizioni date alla mafia, ossia a quella associazione criminale che fa inorridire di fronte alla sua brutalità, agli attentati, alle aggressioni…
L’idra dalle sette teste…
Ecco cos’è la mafia! È qualcosa di magmatico…di onnipresente…di invincibile…responsabile di una buona parte dei mali del mondo…
L’idra dalle sette teste…
Ecco cos’è la mafia! È quel serpente della mitologia classica munito di sette teste che, troncate, rinascevano più terribili! Ed in effetti…
Ecco cos’è la mafia! È proprio quel serpente che, per quanto si cerchi di abbatterlo…troncarlo…eliminarlo…ha sempre la capacità di rigenerarsi…modificarsi e rinascere…
Già! Rinascere….
Magari sotto altra veste…ma capace di rinascere…rigenerarsi e mostrarsi ancora più forte…ancora più vigoroso…
L’idra dalle sette teste…
Ecco cos’è la mafia! È qualcosa di molto dannoso…difficile da vincere…apportatrice solo di sciagure…
Come non definire sciagure tutti quei mali che assillano il nostro mondo…la società che ci circonda…
Come non definire sciagure fenomeni come il traffico e la diffusione degli stupefacenti…il traffico d’armi…la prostituzione…la corruzione…l’intimidazione…la violenza…
Già ! La violenza…
Ecco cos’è la mafia!
È l’idra dalle sette teste…
È quel “animale sociale” provvisto di tentacoli che non vive negli stagni ma in mezzo a noi…tra le nostre istituzioni…le nostre aziende…i nostri colletti bianchi…i nostri rappresentanti…
Già! I nostri rappresentanti…
Ecco cos’è la mafia!
È l’idra dalle sette teste…
È quell’animale che, malgrado tu voglia ucciderlo…sopprimerlo…eliminarlo…è sempre lì…capace di rinascere…rigenerarsi…riprodursi…
Ecco cos’è la mafia!
È l’idra dalle sette teste…

Tina Cancilleri

domenica 22 luglio 2012

Parole...


Non sempre ci vengono dette le parole che vorremmo sentirci dire ma è proprio da quelle parole che scaturiscono le nostre riflessioni più profonde e più pure...il nostro rivalutare noi stessi e il nostro rapportarci agli altri ed al mondo e...dalla "essenzialità" di quelle parole, se non siamo "sordi e ciechi", troveremo la forza ed il coraggio di erigerci ad una vita nuova, più concreta, più reale e...quasi per magia...quelle parole...più che un punto di arrivo...saranno il nostro punto di partenza...la nostra ricchezza...

Tina Cancilleri