sabato 22 settembre 2012

Tormentate notti...



E' durante la quiete notturna che vengon fuori i pensieri più reconditi e nascosti...E’ come se le “ombre diurne”…tutto d’un tratto…prendessero forma e concretezza e chiedessero attenzione… Difficile spiegare il perché ciò accade come è difficile riuscire a gestire le emozioni che ne scaturiscono…
E’ come se venissimo inaspettatamente travolti da un turbinio di emozioni frammisti a pensieri che non sempre trovano la giusta dimensione…Eppure è proprio quella sorta di confusione mentale…è proprio quella specie di moto interiore disordinato che ci porta a meditare su quello che è il nostro esistere e ciò che ci circonda…
Forse perché il silenzio concilia la riflessione...forse perché è l'unico momento che si è effettivamente soli con se stessi o forse...semplicemente...perché in un mondo in cui tutto tace l'unico rumore tangibile è quello dei battiti del proprio cuore che...trascurato durante il caos quotidiano...adesso chiede di essere ascoltato...
Tina Cancilleri

Nessun commento:

Posta un commento